LA COMPETIZIONE
In
gastronomia e pasticceria la gara,il trofeo la competizione,la mostra hanno
come principio un unico scopo:" valorizzare,entusiasmare,innovare,portare
a conoscenza sviluppare,aiutare coinvolgere massivamente un larghisssimo
pubblico di estimatori e operatori del settore.
Il giudice
di gara svolge il suo compito,portando al candidato il suo essergli
vicino,aiutarlo se necessario nelle scelte,entusiasmarlo,rendere a suo agio il
suo essere vivacemente coinvolto nella competizione.
Non occorre
essere sentinelle il professionista quanto tale ben conosce le regole e il
rigore del rispetto per se e per i colleghi,purtroppo è anomalo presentarsi al
concorrente come cane da guardia o colui da controllare ma bensì da aiutare.
Il suo compito
è valorizzare il lavoro già svolto o in via di svolgimento facendo
notare,eventuali errori che alla fine potrebbero portarlo ad un punteggio più
basso,non dando un giusto valore alla sua performance,compresa la sua
creatività.
Chi intende
non rilevare "segreti" e tecniche non è assolutamente obbligato a
partecipare a "PERFORMANCE" IL CUI RUOLO E' EDUCATIVO E DIDATTICO,e
PROGRESSISTA MA PUO' BENISSIMO CONDIVIDERE CON SE STESSO QUANTO SA' nessuna
legge lo impedisce, E OFFRIRLO A CHI VUOLE LUI o commercializzarlo.
In economia
viene chiamato "BRAND AZIENDALE"
Ma mi preme
sottolineare che "LE MOYENNE AGE O MEDIOEVO" Fù UN PERIODO
particolarmente triste sotto certi aspetti si può dire ma ciò nonostante nasce
LA CHAINE DE ROTISSEUR la prima in assoluto "associazione"o meglio
corporazione fra professionisti delle
carni arrostite se così semplicemente si
può dire.
Nulla può
fermare l'evolversi o l'involversi della società,tantomeno certe persone che
cercando di svolgere un ruolo di sorveglianza nella gara pensano di far bene e
aggiungo "NUOCCIONO GRAVEMENTE AL PROGRESSO DEL SAPERE E SAPER FARE "
LEONARDO
docente di cucina e pasticceria ad Alassio Prov di Savona Italy
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