“ A >Don Gallo”

È morto i sacerdote

Che aveva come dote

Di stare vicino a qualcuno

Che per molti non era nessuno

Era il messaggero della Provvidenza

Per dare conforto a chi vive senza

A chi ha tante necessità

 Ma soprattutto povertà

È la chiesa che si inchina

A chi si è dimostrato sensibile tutta la vita

Ai problemi della gente

Anche se qualche volta era controcorrente

Era un modo di esercitare

Il pensiero di Dio che non è solo talare

E un modo per far fronte

Ai problemi che sono emergenti

Perché la società si evolve

E il clero non assolve

Non riesce a capire che la situazione

È sempre in modificazione

L’ingiustizia e la povertà

Non possono regnare per l’eternità

Il messaggio di Nostro Signore

È che venga donato a tutti quello che si è ricevuto dal donatore

Non dimentichiamo che chi è in prima linea

E colui che si impegna senza guardare nessuna linea

Ma ciò che è importante

È ricordare questo prete controcorrente

Che ha fatto della sua vita

Una missione per coloro che vivono nella disperazione assoluta

Leonardo Nappi