“ L’abbandono”
Per chi abbandona questa terra
Con poca pace e tanta guerra
C’è chi dice che è economica
Ma anche un poco filosofica
Sorge spontaneo il pensiero
Ma quest’uomo è stato un uomo vero
Ho si è abbandonato alla realtà
Che coinvolge ad ogni età
Con speranze ed avvenimenti
Che qualche volta sono sorprendenti
Non c’è il tempo per pensare
E ancora meno per meditare
Ciò che resta condiviso
Qualche volta e neanche un sorriso
La povertà non è solo nel linguaggio
Ma anche nel libero arbitraggio
Ognuno fa come vuole
Come se non dovesse nulla neanche alla prole
Ma per gli avvenimenti
Che ci coinvolgono con effetti sorprendenti
Ci riconducono tutto ad un tratto
Ad avere per così dire un po’ di tatto
E pensare che questa nostra apparizione
Sulla terra è solo un occasione
Che ci è stata concessa
E con essa la terra promessa
Condividiamo questa avventura
Con amore verso il prossimo e anche per la natura
Riusciremo senza sgomento
A superare ogni avvenimento
Che ci capita o ci capiterà
Da qui alla nostra eternità
Perché questo è
il disegno di Colui
Che ci ha creato volendo che fossimo figli per lui
Leonardo Nappi
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